Padernello

I Martinengo vantavano diritti feudali sul borgo di Orzivecchi. Vicino al loro palazzo, oggi sede comunale, l’oratorio quattrocentesco della confraternita dei Disciplini esibisce un bel matroneo e affreschi del XV secolo; la pala sull’altare maggiore è opera di fine ’500.

Sorge nella campagna di Dello e testimonia i canoni dell’architettura lombarda del XV secolo, con colonne in mattoni affrescate e archi lievemente acuti. Recenti scavi hanno individuato i resti di tre precedenti chiese: una paleocristiana, una longobarda e una pieve romanica.

Sorta in ossequio al voto fatto dalla popolazione in occasione della peste del 1630, custodisce nella cappella del Santissimo Sacramento due enormi teleri (50 metri quadrati ciascuno) di Giambattista Tiepolo, realizzati nel 1740-45 su commissione della potente famiglia Gambara: La raccolta della Manna e Il sacrificio di Melchisedec.

Nei pressi del Castello di Padernello, l’artista Giuliano Mauri (1938-2009) ha realizzato tra 2007 e 2008 una delle sue più note opere d’arte naturale: una passerella avvolta da rami di castagno che corre sopraelevata sul tracciato di una strada romana fagocitata dal bosco. Si raggiunge a piedi in cinque minuti dal parcheggio posto all’ingresso della frazione Padernello.

Pavimenti in cotto e travi in legno a vista caratterizzano gli interni semplici e accoglienti della locanda, allestita negli spazi di una vecchia cascina. Nel menu, casoncelli spinaci e ricotta o al brasato, pizzoccheri “bresciani” (con il farro di San Paolo, dalle antiche origini), manzo all’olio con polenta e tante proposte alla griglia.

Nel cuore di Padernello, è un’osteria dalle remote origini che punta sulle tradizioni della Bassa: casoncelli, tagliatelle al salmì di lepre, mereconde (gnocchi di pane), bigoli al ragù di salame fresco, tagliate alla griglia, arrosti, brasati.

La cascina accanto al Castello di Padernello ospita il ristorante La Cantina, dove la carne alla brace si sposa con un’ampia selezione di vini bresciani, e l’Agripizzeria che propone pizze classiche, croccanti o alla pala accompagnate dalle birre dell’Agribirrificio Graal che ha sede in cascina.

Una camera matrimoniale arredata con mobili antichi e qualche tocco di contemporaneità, in una graziosa palazzina settecentesca con giardino e piscina per la bella stagione.

Partecipa al progetto di ricettività diffusa in atto intorno al castello. Soluzione ideale per i gruppi, a cui propone quattro camere con quattro letti ciascuna, cucina e soggiorno.

Di recente apertura in un cascinale del 1730 completamente ristrutturato, disponedi quattro ampie camere dai caldi colori.