
Livigno
Tee Val Federia
L'itinerario delle Tee di Val Federia è un percorso circolare per le ciaspole di circa quattro chilometri che permette di vivere la bellezza incontaminata della valle d'inverno, tra spazi ampi, boschi innevati e le "tee", le tipiche baite
in legno della zona. Punto di partenza e arrivo è il parcheggio P3, vicino al ponte della Calcheira.
MUS! Museo di Livigno e Trepalle
Tra le bellezze da non perdere in centro a Livigno c'è questo museo inaugurato nel 2015 in una dimora in pietra e legno della fine del Settecento. Racconta la storia della comunità livignasca attraverso la ricostruzione dei diversi ambienti domestici, resa possibile da donazioni di varie famiglie del luogo.

Chiesa di San Rocco
Edificata tra il 1592 e il 1624, con la torre campanaria tra il 1640 e il 1643, conserva opere di grande interesse come il ciborio del fonte battesimale (1673) e il tabernacolo dell’altare maggiore (1662-69), realizzati da Pietro Cogoli, intagliatore trentino. L’altare del Santo Crocefisso (1777), in stile rococò, è di Giovanni Fentel.

Chiesa di Sant'Anna
Del XVII secolo, rifatta nel 1924, è famosa perché lo scrittore Giovanni Guareschi s’ispirò al parroco don Alessandro Parenti (1903-80), che incontrò nell’estate del 1948, per creare il suo personaggio di Don Camillo. L’interno, a una sola navata, è rivestito di legno di larice e i due altari sono del XVII e XVIII secolo.
Livigno
Carosello 3000
La conca livignasca offre 115 chilometri di piste per lo sci alpino. Nella moderna ski area Carosello 3000 le discese
da non perdere sono quelle lungo la Zuelli e la Blesaccia, una “nera” e una “rossa”, che insieme vantano oltre 1.000 metri di dislivello, e la Gessi, con vista sulla Val Federia.
Area Mottolino Fun Mountain
Sull’altro versante, collegato con la navetta gratuita Skilink, quest’area è dotata di Headquarters, un moderno edificio in vetro e legno che accoglie biglietteria, shop, scuole di sci, uno spazio per il noleggio dei materiali e uno dedicato al co-working. Qui gli sciatori si mettono alla prova sulla pista Giorgio Rocca, la più impegnativa.
Latteria Livigno
Un punto di riferimento a Livigno, qui si acquistano formaggi freschi e stagionati prodotti con il latte
proveniente dalle stalle locali. Da provare il Saron (“siero” in livignasco), una bevanda dissetante a base di siero di latte scelto, ottima come integratore al termine di un’attività sportiva.
Salumeria Alpe Livigno
Molto rinomata per bresaole, slinzighe e ogni genere di salumi prodotti con carni provenienti da allevamenti valtellinesi.
Atelier Vania
Questo è il regno di Vania Cusini, organizzatrice della rassegna estiva Wood’n’Art, simposio internazionale dedicato alla scultura lignea. Oltre alle numerose sculture, qui troviamo quadri e installazioni di ispirazione contemporanea.
Livigno
Stua Noa Fine Dining
Nell’Hotel Concordia, un’esperienza enogastronomica esclusiva attende gli ospiti di questo ristorante con cinque tavoli, appena inaugurato, che offre i piatti dello chef Andrea Fugnanesi e alterna ricette tradizionali a portate originali.
Al Persef
Un ristorante di cucina contemporanea che valorizza ricercate materie prime non solo locali. Da non perdere
i tortelli “30 tuorli” con pistacchio e il guanciale di maiale iberico Blazquez.
La Tresenda
Le vetrate panoramiche affacciate sulle montagne e il camino creano un’atmosfera suggestiva che accompagna la cucina tradizionale valtellinese e livignasca.

Tea da Memi
Baita tradizionale in quota che si raggiunge solo a piedi durante le escursioni in Val Federia. Squisiti gli gnocchetti di polenta al ragù e la grigliata di carne.
1816 La Birra di Livigno
Il galletto Vallespluga alla Birra 1816 è il piatto da non perdere, ma in questo locale in stile
bavarese, sempre molto animato, si gustano anche hamburger di manzo, Angus o yak, a chilometro zero.
Livigno
Montivas Lodge
Quattro stelle attrezzato per gli sportivi, è un hotel eco-friendly di recente costruzione che offre 40 camere lodge da due a quattro posti letto, con ricche colazioni.
Park Chalet Village
Un hotel quattro stelle che è un vero e proprio villaggio su una superficie di circa 10 mila metri quadrati, con 22 chalet di lusso da due a sette posti letto, tutti in legno e dotati di attrezzata area spa privata.