
Olive ascolane
L’invenzione delle olive ascolane, specialità oggi conosciuta anche oltre i confini della regione, sembra risalga al 1800, grazie a un accordo tra i cuochi della nobiltà locale. Per utilizzare la carne derivata dalle regalie che ancora gravavano sui contadini verso i padroni, idearono un ricco ripieno fatto di manzo, maiale e pollo tritati, insaporito con uova e formaggio. Una tradizione che si è mantenuta nei secoli ed è diventata anche un amato street food. Nella ricetta classica le olive ascolane hanno ottenuto il riconoscimento del marchio Dop, ma oggi si gustano anche nelle versioni di pesce o vegetariane. Qui sono proposte nell’interpretazione di Alessandra Cencetti di A Casa da Angelo.

Olive ascolane
INGREDIENTI per 4-6 persone (circa dieci olive a testa)
• 500 g di olive verdi in salamoia di media grandezza
Per il ripieno
• 200 g di carne di manzo
• 150 g di carne di maiale
• 50 g di carne di pollo (petto)
• 1 cipolla piccola
• 1 carota
• 3 coste di sedano tenere
• 2 chiodi di garofano
• 1 uovo
• 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano
• 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
• la buccia di 1/2 limone grattugiata
Per la panatura
• 3 uova
• farina
• pangrattato non troppo fine
• olio di girasole per la frittura

Olive ascolane
Denocciolare le olive
Servendosi di un coltellino tagliare a spirale la polpa intorno ai noccioli. Mettere in acqua fredda le olive per dissalarle.

Olive ascolane
Preparare il ripieno
Affettare cipolla, carota e sedano - e metterli in una padella con la carne tagliata a pezzetti piccoli, insieme a due chiodi di garofano, sale e tre cucchiai di olio. Far cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti.

Olive ascolane
Lasciare raffreddare il ripieno
che deve restare morbido e con un po’ di sughetto che si mette da parte. Togliere i chiodi di garofano e macinare la carne, mettendola poi inun contenitore capiente.

Olive ascolane
Riempire le olive
Aggiungere alla carne macinata l’uovo, il Parmigiano Reggiano, la buccia di limone e il fondo di cottura della carne. Impastare bene. Formare delle palline intorno alle quali far girare le olive precedentemente preparate.

Olive ascolane
Per la panatura
Passare le olive ripiene nella farina, poi nell'uovo sbattuto non salato (altrimenti potrebbero spaccarsi in cottura) e nel pangrattato.

Olive ascolane
Friggere le olive
Predisporre una pentola con abbondante olio di girasole, friggere le olive ripiene, scolarle con cura e mangiarle ancora ben calde.
Olive ascolane
A Casa da Angelo
Sette camere confortevoli, una piscina e un ristorante di cucina locale, con i tavolini che nella bella stagione trovano posto all’aperto. Questo agriturismo a tre chilometri dalle spiagge di Grottammare, propone tanti piatti gustosi, tutti fatti artigianalmente e preparati espressi, dalla carne cotta nel forno a legna alle saporitissime verdure dell’orto, alle paste. «Non uso l’impastatrice perché credo nell’energia dell’impastare a mano», dice Alessandra Cencetti, la cuoca, che con la sorella Patrizia e il nipote gestisce l’attività.